Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale

La prima cosa che bisogna sapere è che “dietro i pannelli di legno delle vecchie case di Gloucester ci sono scalette e botoline e i topi corrono da una casa all’altra lungo questi stretti passaggi segreti”.
La seconda è che a Gloucester viveva un sarto abilissimo, capace di confezionare panciotti e giacche anche con degli scampoli.
La terza è che a Gloucester, mentre si racconta questa storia, è quasi Natale.
Infine, la quarta, è che assieme al sarto di Gloucester viveva un gatto, Simpkin, capace di acchiappare i topi ma anche di andare a far la spesa usando con oculatezza il denato affidatogli dal padrone.

Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale, Beatrix Potter - 2015, Interlinea
Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale, Beatrix Potter – 2015, Interlinea

Ecco, tenendo presente questi elementi e mescolandoli assieme avremo una storia classica e realista, magica e antica, che tiene assieme, grazie a punti raffinati di filo di seta color ciliegia, l’empatia animale, il talento e l’amore per il proprio lavoro, l’atmosfera unica del Natale, l’amicizia: Il sarto di Glouchester, di Beatrix Potter, che si dice abbia alle spalle un fondo di verità, pubblicato per la prima volta in forma privata nel 1903 ed edito, corredato dai disegni originali dell’autrice, da Interlinea nella traduzione di Marina Vaggi.

Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale, Beatrix Potter - 2015, Interlinea
Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale, Beatrix Potter – 2015, Interlinea

Mancano solo tre giorni a Natale e la mattina il Sindaco dovrebbe sposarsi con indosso la giacca e il panciotto confezionati dal sarto. Il lavoro è quasi ultimato, tutto è stato ben tagliato e ricamato, ma manca il filo. Il Sarto affida a Simpkin il gatto il compito di comprarlo e lui lo fa, ma cede al suo spirito felino e si indispettisce del fatto che in sua assenza il vecchietto abbia liberato tutti i topini che sognava di mangiare in zuppa. Ciononostante, quando la sera della vigilia tutti gli animali possono parlare e comprendere la lingua degli uomini (qui in Italia avviene la notte dell’epifania) e mosso a compassione sia dalla malattia del vecchio sarto che lo costringe a letto, sia dalla generosa operosità dei topini sarti, grati nei confronti del sarto che li ha liberati, restituisce il filo e i piccoli sarti possono terminare il lavoro del vecchio in tempo con un risultato meraviglioso.

<em>Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale</em>, Beatrix Potter - 2015, Interlinea
Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale, Beatrix Potter – 2015, Interlinea

Fila fila filastrocca / fila fila dalla rocca / filastrocca della lana / la matassa si dipana / il gomitolo si fa / guai se il gatto lo vedrà.

41258krzT7L._SX372_BO1,204,203,200_Titolo: Il sarto di Gloucester, fiaba di Natale
Autore: Beatrix Potter
Editore: Interlinea
Dati: 2015, 41 pp., 10,00 €

Film animati natalizi e invernali

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arthur rackham - santa
arthur rackham – santa

Ci siamo, ormai Natale è alle porte. Certamente vedremo in tv Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (1971, regia di Mel Stuart), abbiamo già visto nei giorni scorsi, ma senza dubbio lo rivedremo, Mary Poppins (1964, regia di Robert Stevenson), probabilmente anche Il Grinch (2000, regia di Ron Howard). Il 23 e il 24 dicembre sulla rete Rai dedicata ai bambini (Rai Yoyo) ci sarà alle 18,30 la storia del Gruffalò e quella del Gruffalò e la sua piccolina che ho avuto modo di vedere in inglese e che vi suggerisco di non perdere, però avere sottomano una playlist di classici natalizi e invernali può essere utile per una pausa tra un pranzo e una tombolata. Anche i nostri amici di Topipittori hanno scovato tre bellissimi corti animati dal sapore invernale, fateci un salto, sono molto gustosi!

Tra quelli che vi propongo io in questa Playlist il mio preferito è “The Snowman“, purtroppo però è in inglese, sebbene l’intensità della storia lo renda comprensibile a tutti.

Le lettere illustrate di Beatrix Potter

Sono stata alla Morgan Library, New York, nel 2009. All’epoca in mostra c’erano i manoscritti originali di Canto di Natale di Dickens. Sapevo però che nel suo preziosissimo archivio la biblioteca conservava acquerelli e manoscritti originali di Beatrix Potter. Avessi avuto un po’ di faccia tosta in più ne avrei chiesto la consultazione. Ma ciò non fu. La prima volta che i lavori di Beatrix Potter sono stati alla Morgan Library (era il 1988) l’esposizione metteva a disposizione dei fan dell’autrice una scelta di lavori dall’organizzazione enciclopedica; quest’anno, invece, perché sì da oggi 2 novembre e fino al 27 gennaio 2013 Beatrix torna ospite alla Morgan Library, trovano spazio le lettere illustrate che la Potter usava inviare ai suoi piccoli parenti o amici; storie brevi, ciascuna contenente diverse illustrazioni nelle quali ricorrono le avventure dei suoi protagonisti preferiti: Peter coniglio su tutti ma anche Benjamin coniglio, Jemima anitra de’ stagni e la Signora Trovatutto (Mrs. Tiggy-Winkle).

In mostra anche oggetti e giochi ispirati ai protagonisti animali, oltre alle lettere. Missive programmatiche direi, specchio dell’arte e dello stile di Beatrix Potter di cui vi raccolgo qui di seguito una selezione.

Pagine di una lettera di Beatrix Potter a Noel Moore (11 marzo 1892) - Credit: The Morgan Library & Museum, New York
Pagine di una lettera di Beatrix Potter a Noel Moore (11 marzo 1892) – Credit: The Morgan Library & Museum, New York
PAgine di una lettera scritta da Beatrix Potter a Eric Moore (21 agosto 1892). Credit: Cotsen Children's Library, Department of Rare Books and Special Collections , Princeton University Library
Pagine di una lettera scritta da Beatrix Potter a Eric Moore (21 agosto 1892). Credit: Cotsen Children’s Library, Department of Rare Books and Special Collections , Princeton University Library
Pagine di una lettera a Noel Moore (4 marzo 1897). Credit: The Morgan Library & Museum, New York
Pagine di una lettera a Noel Moore (4 marzo 1897). Credit: The Morgan Library & Museum, New York
gioco da tavolo del 1917. Credit: Cotsen Children’s Library, Department of Rare Books and Special Collections, Princeton University Library
gioco da tavolo del 1917. Credit: Cotsen Children’s Library, Department of Rare Books and Special Collections, Princeton University Library

Beatrix Potter: The Picture Letters – alla Morgan Library & Museum, 225 Madison Avenue, at 36th Street